Richiesta di rettifica – Articolo di Le Figaro dell’11 luglio 2018 “Nicolas et Martial Mutte de Sabourg, princes rêvés de Seborga”

Con riferimento all’articolo in questione, il Principato afferma con forza che esso è totalmente falso.

Il nostro Principe è a tutti gli effetti Marcello I, rieletto per sette anni nel mese di aprile 2017 dal 75% dei Seborghini, e il Consiglio della Corona da lui nominato è regolarmente in carica.

I fratelli Mutte non hanno nulla a che fare con il nostro Principato: Nicolas Mutte si è autoproclamato Principe nel 2016 senza alcuna legittimità democratica. Solo i Seborghini hanno il diritto di scegliere il loro principe, secondo i nostri Statuti Generali.
Da più di due anni, i fratelli Mutte e alcuni loro collaboratori francesi e africani hanno continuato ad agire parallelamente al nostro Principato senza alcun titolo per farlo.

Da due anni il Principato ha denunciato nelle opportune sedi come probabilmente tali azioni dei fratelli Mutte nascondano in realtà finalità poco chiare e illecite, informando tempestivamente già da aprile 2016 le autorità di Polizia italiane e francesi. Malgrado tutti gli sforzi profusi, ad oggi non è stato ancora possibile porre fine all’attività di queste persone, che è gravemente dannosa non solo per il Principato, ma per Seborga nel suo complesso. Più volte la Polizia italiana si è recata a Seborga per raccogliere informazioni sulla vicenda. Abbiamo ricevuto più segnalazioni da parte di singole persone, in modo particolare dalla Francia, che ci avvertivano della pericolosità di questi individui.

I giornalisti deontologicamente seri sono tenuti a verificare l’affidabilità delle loro fonti. Nell’epoca delle “fake news”, non possiamo che condannare con forza che un giornale prestigioso come “Le Figaro” dia seguito a questi impostori.

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